mercoledì 17 giugno 2009

Alessio Spataro - Papa Nazingher


Sono cresciuto e maturato mangiando pane e Il Male, adoro la volgarità nelle vignette (se usata ad oc).
Questa premessa è necessaria per fugare ogni dubbio sul mio giudizio complessivo all’opera di Alessio Spataro.

Il libro è ben curato, ottima la confezione ed azzeccato il titolo. Buona anche la maestria grafica dell’autore che, però, delude sui testi cadendo troppo spesso in luoghi comuni e battute direi faciline, già viste e già telefonate dal bar.

Ho comprato il volume con fiducia, pensando di trovare qualche spunto irriverente e divertente. La delusione me l’ha fatto posteggiare in libreria fino a qualche giorno fa. Poi ho provato a rileggerlo e rivederlo. Nulla è cambiato. Purtroppo. Forse le vignette, prese una per una, non in raccolta, sono più godibili, ma non convicono e mai affondano veramente il coltello nella piaga. I motivi portanti sono in definitiva due: il sesso e la germanicità del Papa. Un po’ pochino.

Se siete collezionisti hardcore come me compratelo, se siete cattolici fondamentalisti avrete sicuramente motivo di metterlo al rogo (ma basta poco, vero?). Tutti gli altri possono farne a meno.


Alessio Spataro
Papa Nazingher. Le mirabolanti avventure di papa nazingher e Padre Gayorge.
Edizioni Purple Press, 2008.
Euro 9,90

1 commento:

Fra Gim ha detto...

La copertina cmq è carina :) e anche il titolo... io sono sommersa dai libri.. un bacione e salutami tanto Lula