domenica 25 novembre 2007

Domenicale (7)




I miracoli di Gesù furono solo provvisori.
Lo dimostra il fatto che Lazzaro non è più vivo.
(Giuliano)

mercoledì 21 novembre 2007

Coscia n. 1



Nulla di più di una classica fanzine, anche se ad alta tiratura grazie al successo del Mega Salvi Show. Con il sottotitolo di organo ufficiale del Salvi Fan Club il foglio su carta povera e stampato con grandi retini per simulare una diffusione "casalinga" non è altro che una trovata pubblicitaria a traino del popolare programma tv.
Il filone è lo stesso: umorismo surreale e demenziale caratteristico dell'architetto/attore/disegnatore/presentatore Francesco Salvi, anche se la dimensione cartacea, con il passare degli anni, appare troppo legata al papà televisivo.
Comunque una veloce lettura che strappa sorrisi.
Da segnalare una curiosità: curatore e pare tuttofare di Coscia è un certo Tito Faraci, futuro autore di Diabolik, Disney e Tex.



















Coscia n.1
Organo ufficiale del Salvi Fan Club
Edizioni Vallardi, 1998
Distribuzione gratuita

domenica 18 novembre 2007

Domenicale (7)

Nano scrive sul muro: abbasso la figa!
(anonimo)

venerdì 16 novembre 2007

Lo Zoo di Grandville


Un volumetto bellissimo a partire dalla confezione.
Con copertina in juta, ha inserito, davanti, uno specchio che riflette l'immagine del lettore dietro le sbarre dello zoo. Per quanto riguarda i contenuti: grande qualità di illustrazioni tratte dal libro "Scene della vita pubblica e privata degli animali" (1970, edizioni Ruggero Aprile).
Gli animali di Grandville posseggono una voce universale che andando avanti pagina per pagina, vi darà la soddisfazione di riconoscere i Vostri amici e Voi stessi.
Godibilissime anche le annotazioni di Piero Crida, che accompagnano ogni singolo disegno.




L'avvoltoio era un vecchio notaio
con il cuore a salvadanaio, tanto lui guadagnava tanto lui risparmiava quell'avaro d'un vecchio notaio.





Lo Zoo di Grandville

Collana homo sapiens
Editore Ruggero Aprle, 1971
Lire 1.500

giovedì 15 novembre 2007

Il Sale - n. 3 - Anno I


Se c'è una cosa che Pino Zac sapeva fare bene era la satira politica. E se c'era una seconda cosa che sapeva fare bene era inventare giornali di satira. Anche questo "Il Sale", uscito con poca fortuna nel 1982 esce dalla sua testa e risente assolutamente dell'esperienza fatta oltralpe con "Le Canard enchainé".
Praticamente tutto illustrato da Zac e da Barletta, con qualche intervento internazionale.
Illustrazioni a piena pagina con satira cattiva ed impietosa. Come Zac, appunto, sapeva fare, con quel tratto appuntito, apparentemente sporco.
Nel giornale appaiono molti scritti di ottimi autori, tra i quali Sergio saviane (spietato critico televisivo e non solo) e alcuni nomi curiosi, all'epoca sconosciuti o quasi: Paolo Liguori, Giuseppe Marrazzo e Antonio Lubrano.
Bellissime, a conclusione, due tavole di Lunari.


Il Sale
Settimanale di satira, opinioni, politica e ripensamenti
Anno I - N. 3 - 9 giugno 1982
Direttore responsabile Enzo Aprea
Editore Fininter S.p.a.
Lire 1.500

mercoledì 14 novembre 2007

Uno, nessuno, tutti quanti


Pur non avendo alcun dubbio sulla bravura di Franco Bruna, devo dire che un volume del genere serviva assolutamente, proprio per rendersi conto che le sensazioni provate guardando ogni suo lavoro, singolarmente, non sono affatto dovute ad un fenomeno passeggero. Il volume,pubblicato in occasione del "Premio Giorgio Cavallo 2005" svoltosi come ogni anno a Moncalieri e curato con la solita maestria da Dino Aloi e Claudio Mellana, è uno strumento utile per capire che il grane maestro piemontese è riuscito a domare e dominare il pennno e l'inchiostro, nonchè a stregare il colore. Fermarsi su ogni pagina, su ogni particolare delle illustrazioni trasmette emozioni. Ogni caricatura è particolareggiata, mai volgare eppure sempre spietata, impietosa, come la caricatura dev'essere.
Ottima anche la scelta dei curatori di inserire anche le illustrazioni (splendide) che l'autore ha dedicato (per suo diletto personale) a Pinocchio.
Divertenti anche le vignette umoristiche, di poche parole, ma di grande effetto.



Franco Bruna
Uno, nessuno, Tutti quanti.

A cura di Dino Aloi e Claudio Mellana
Edizioni Il Pennino, Settembre 2005
Euro 8,00

Mad #483 (in lingua originale)



Un numero come sempre dedicato alle parodie cine/televisive. Purtroppo la totale godibilità della rivista viene meno se non si conosce a fondo la cultura americana e l'attualità del mondo dello spettacolo. Cumunque sempre una divertentissima esperienza.
Questa volta nel mirino dei geniali autori il mondo dell'horror (eh, Elvezio?). Bellissima la copertina di Mark Fredrickson.
Aragones con le sue strip senza parole supera sè stesso.



Mad #483, Novembre 2007
E.C. Publication
$3,99

lunedì 5 novembre 2007

Mazinga Zettu (Secondo Episodio)

Ormai non ha bisogno di presentazioni. Dopo l'esilarante ed irresistibile primo episodio di Mazzinga Zeta in genovese, arriva l'attesissimo secondo.
Da lacrime agli occhi. Continuate così, ragazzi!

domenica 4 novembre 2007

Domenicale (6)

Prendete un circolo, accarezzatelo,
diventerà vizioso.

(Eugène Ionesco)

giovedì 1 novembre 2007

Le biografie: Gianni Allegra


Gianni Allegra è nato a Palermo nel 1956. Autore satirico, ha collaborato in qualità di fumettista con numerose testate giornalistiche: "L'Unità", "Linus", "I Siciliani", "L'Ora", "Tango", "Cuore", "Comix", "Smemoranda". Dal 1989 collabora regolarmente con "Avvenimenti", per cui disegna una rubrica intitolata "L'allegria". Dal 1998 collabora con il quotidiano romano "Ultime notizie" e con "Il diavolo", quindicinale di Lugano, e dal 1999 disegna anche per le pagine palermitane de "La Repubblica". Tra i libri pubblicati ricordiamo "I gattopardi" (Roma, 1991), "La prima repubblica non si scorda mai" (Catania 1995), "Centonove vignette" (Messina 1996) e "Poveri ma brutti" (Trapani 1998).
I suoi interessi lo hanno portato ad occuparsi di video realizzando dal 1994 ad oggi quattro cortometraggi e realizzando a fumetti una storia tratta da un soggetto cinematografico di Dino Risi e Fabio Carpi, scritto nel 1949 per Totò e disegnata per il "Festival Acquaviva nei Fumetti" nel 1998. Nel mese di aprile è stato presentato il cd-rom "Gianni Allegra. Contro la mafia a vignette. 15 anni di satira su cosa nostra", prodotto da Puntoexe s.r.l. (Palermo) e con il contributo del Comune di Palermo, in cui si raccolgono circa 600 vignette realizzate da Allegra sul tema della mafia, del costume e della politica.
Da alcuni anni porta avanti una ricerca pittorica esposta a Palermo in occasione di due personali tenute nel 1996 e nel 1997, rispettivamente presso la Libreria del Mare e l'Agricantus. L'esposizione dei Cantieri presenta delle opere inedite realizzate tra il 1998 e il 1999.