domenica 25 maggio 2008

Giuseppe Novello - Il signore di buona famiglia

Un libro che sa di antico e di poesia. Sfogliarlo dop tanti anni appaga il tatto e l'olfatto.
La carta ruvida, di una rigidità innaturale e l'odore che il tempo gli ha impregnato favoriscono la lettura e contribuiscono non poco ad immedesimarsi con le situazioni descritte nelle splendide tavole di Giuseppe Novello.
Situazioni familiari di una borghesia che non c'è più, ma nella quale riusciamo senza alcuno sforzo a vedere la nostra società moderna, con i suoi tic, le sue mode e modi di fare.
Se Novello dovesse oggi disegnare quelle tavole non avrebbe altro lavoro da fare che aggiornare (e nemmeno tanto) gli abiti e sostituire le carrozze con le automobili.
La maestria nel caratterizzare i visi, le espressioni, le movenze del corpo rendono ogni vignetta un capolavoro sul quale si è costretti a soffermarsi a lungo, assaporando, dopo la battuta, i tratti del pennello che diventano arte.



Giuseppe Novello Il signore di buona famiglia.
Arnoldo Mondadori, MCMXLII-XX Ottava edizione - Lire 35,00